Editoriali — 01 Ottobre 2015

Chiuse scuole e asl. Il Comune dichiarerà lo stato di calamità naturale. Il sindaco ai cittadini: “Rimanete a casa e spostatevi ai piani alti”. Criticità anche in Sicilia

OLBIA – La pioggia è scesa tutta la notte in Sardegna e stamani a Olbia il rio Siligheddu che attraversa il centro urbano è uscito dagli argini in più punti, come già accaduto in occasione della drammatica alluvione del 18 novembre del 2013 e sta mettendo a rischio i quartieri Isticcadedddu, Baratta e la zona vicina allo stadio Nespoli. Le vie d’accesso al quartiere di Baratta, dalla zona del campo sportivo, sono state chiuse. E’ la stessa area in cui due anni fa persero la vita Patrizia Corona e la piccola Morgana: mamma e figlia morirono travolte dall’acqua mentre erano in auto. In diverse aree della città si registrano blackout elettrici. Il sindaco di Olbia Gianni Giovannelli invita i cittadini a non uscire di casa: “Dobbiamo svolgere le operazioni di assistenza e soccorso alle persone. Una volta che ci si mette in sicurezza nei piani alti, si rimanga a casa. Non si deve andare in giro a fotografare i canali, è pericoloso, dobbiamo attivare una sorta di coprifuoco”.

 

Share

About Author

Meteo Sincero

(0) Readers Comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Informativa sui cookie. Continuando la navigazione ne accetti l'utilizzo maggiori informazioni

Non utilizziamo alcun cookie di profilazione. Sono utilizzati cookie legati alla presenza di plugin di terze parti. Se vuoi saperne di più sul loro utilizzo e leggere come disabilitarne l’uso, leggi la nostraINFORMATIVA

Chiudi