Editoriali — 15 Marzo 2016

Dal 1930 in poi il simbolo della svastica é associato al nazismo, perché il Partito Nazionalsocialista tedesco lo fece diventare il suo emblema nella bandiera, prima in quella del partito stesso, e poi in quella della Germania hitleriana. Il collegamento con il nazismo ha fatto della svastica un simbolo di male assoluto, ma storicamente non lo é affatto, anzi. Per migliaia di anni la croce uncinata é stata auspicio di fortuna e benessere. In giro per il mondo, specialmente in Asia, si incontra spessissimo la svastica, riprodotta su monumenti ed oggetti, molti dei quali antichissimi.

La parola italiana svastica deriva dal termine maschile sanscrito svastika, che possiede numerosi significati, rappresentando tra gli altri, e soprattutto nel significato di “oggetto propizio”, il simbolo di una croce greca con i bracci piegati ad angoli retti che, secondo la maggioranza degli orientalisti, rappresenterebbe il disco solare. I primi reperti archeologici in cui si vede la svastica risalgono al Neolitico, e anche nei ruderi della sinagoga di Cafarnao appare accanto a una stella di David. In Oriente é principalmente un simbolo propizio per le culture religiose originarie dell’India, come il Giainismo, il Buddhismo e l’Induismo.

Il simbolo della svastica nella storia 01

Anfora ritrovata nell’antica Thera, l’odierna Santorini.

Il simbolo della svastica nella storia 02

Nel Buddhismo cinese il termine sanscrito svastika prende il significato di “10.000” ovvero di “infinito” o “tutte le cose” che si manifesta nella coscienza di un buddha, per tale ragione il simbolo è spesso posto, nelle statue rappresentanti un buddha, sul suo petto all’altezza del cuore.

Il simbolo della svastica nella storia 03

Ruderi di una chiesa bizantina in Israele

Il simbolo della svastica nella storia 19

Pavimento a mosaico in un’antica villa di epoca romana in Spagna

Il simbolo della svastica nella storia 18

Tempio Buddhista nella Corea del Sud.

Il simbolo della svastica nella storia 17

Sigilli appartenenti alla “Antica civiltà della Valle dell’Indo” (odierno Pakistan), esposti al British Museum di Londra. 

Il simbolo della svastica nella storia 16

Antica ceramica greca, datata 760 A.C.

Il simbolo della svastica nella storia 15

Il più antico manufatto che riporta il simbolo della svastica risale a circa 15.000 anni fa, ricavato da una zanna di mammuth

Il simbolo della svastica nella storia 13

Nel corso del 20esimo secolo, la svastica era un usata come “portafortuna” dai piloti d’aereo. La porta anche Matilde Moisant, pioniera dell’aviazione americana e seconda donna negli Stati Uniti ad ottenere la licenza di pilota.

Il simbolo della svastica nella storia 12

Molte associazioni sportive hanno avuto come simbolo la svastica, prima del 1930, come questa squadra di hockey in Canada

Il simbolo della svastica nella storia 11

Per migliaia di anni la svastica é stata un simbolo di pace dell’induismo, e lo é tuttora.  Qui é rappresentata durante una delle più importanti feste indiane, quella di Diwali, che simboleggia la vittoria del bene sul male ed è chiamata anche “festa delle luci”.

Il simbolo della svastica nella storia 10

Antico elmo macedone

Il simbolo della svastica nella storia 09

Un bambino hindu porta il disegno di una svastica sulla testa. E’ un’usanza comune durante la cerimonia Upanayana, in cui gli iniziati ricevono la conoscenza spirituale di coloro che li hanno preceduti.

Il simbolo della svastica nella storia 08

La svastica é stata un simbolo anche delle Forze Armate finlandesi, e lo é ancora per l’Areonautica Militare.

Il simbolo della svastica nella storia 07

Reperto Etrusco

Il simbolo della svastica nella storia 06

Un’antica bambola Achea, ora al Louvre di Parigi

Il simbolo della svastica nella storia 05

Antica moneta appartenente al Regno Kuninda (odierna India del Nord), datata 1° secolo A.C.

Il simbolo della svastica nella storia 04

La svastica é stata utilizzata come simbolo anche dal birrificio danese Carlsberg. Anche se non é più in uso, è ancora presente in più punti di riferimento, in particolare la porta con gli elefanti si trova nel sito originale della fabbrica a Copenaghen.

Sotto, un’ultima nota di colore con un furgoncino di una lavanderia irlandese nel 1912:

Svastica-Lavanderia

Fonte Vanillamagazine

Share

About Author

(0) Readers Comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Informativa sui cookie. Continuando la navigazione ne accetti l'utilizzo maggiori informazioni

Non utilizziamo alcun cookie di profilazione. Sono utilizzati cookie legati alla presenza di plugin di terze parti. Se vuoi saperne di più sul loro utilizzo e leggere come disabilitarne l’uso, leggi la nostraINFORMATIVA

Chiudi