21-03-2016 – Salve a tutti, editoriale tardivo a causa di impegni di lavoro piuttosto pressanti. Ecco il benvenuto alla primavera, che giunge con forti contrasti termici nel continente europeo; a tal riguardo, sull’Italia si stanno dando appuntamento due diverse masse d’aria, che andranno a interagire con notevoli contrasti termo igrometrici tra la notte di martedì e la giornata di mercoledì (fig.1)….

fig.1

La linea di contrasto in sviluppo è visibile in fig.1 nelle nostre regioni centrali, tra Toscana ed Emilia, dove già oggi si sono verificate precipitazioni anche a carattere di rovescio. Ma molto più accentuato sarà il peggioramento che coinvolgerà le regioni centromeridionali a causa del vortice depressionario ora visibile sulla Spagna, che avanzerà rapidamente nelle prossime 24-36 h verso lo stretto di Sicilia, puntando quindi a nord dalle coste tunisine; ecco l’evoluzione nella mattinata di mercoledi, con un profondissimo vortice depressionario (983 hPa) nel Tirreno meridionale (fig.2).

fig.3

Il vortice sarà alimentato, come accennato, da masse d’aria molto diverse da lato,prettamente africane da sud e artico continentali da nord (fig.3).

fig.3

Fortunatamente il contrasto non sarà pieno, nel senso che il grosso del nucleo freddo resterà ancorato nel bassopiano russo, altrimenti i fenomeni sarebbero potuti essere molto più violenti; tuttavia, l’abbassamento delle temperature sarà ugualmente brutale, se comparato si 26° C raggiunti a Palermo  oggi e a quelli previsti domani, quando si potranno sfiorare i 30° C tra Sicilia e Calabria (fig.4)

fig.4

Ecco la stessa carta a 60 h distanza; addirittura la neve potrà fare la sua comparsa sui rilievi marchigiani e abruzzesi a quote intorno 600-700 m giovedì sera-notte, mentre al sud le temperature potranno scendere anche di 15° C (fig.5).

fig.5

Insomma,spettacolo assicurato nei prossimi giorni, speriamo che il passaggio tra il caldo e il freddo non venga accompagnato da fenomeni troppo violenti al meridione, possibili temporali di forte intensità mercoledì, con grandinate di dimensioni rilevanti, aggiorneremo in merito.

Ciao ciao

Ilario Larosa (meteogeo)