Editoriali — 23 Luglio 2016

23-07-2016 – Salve a tutti, editoriale anche nel week end, in virtù di una successione di eventi che va sempre più rispettando il quadro previsionale profilato praticamente in tutti gli articoli degli ultimi 10 giorni.

Goccia fredda in azione sull’Italia, annunciata oltre una settimana fa, che sta portando con se il suo carico di fenomenologie, anche forti in alcuni casi, associate anche a maggiore ventilazione e a una graduale diminuzione delle temperature (fig.1).

fig.1

image (2)

 

Al momento, un verso e proprio sistema perturbato sta transitando nelle nostre regioni, correlato a un vortice depressionario con un minimo sulla Corsica; temporali al nord, piogge al centro e afflusso fresco dalla porta del Rodnao sta caratterizzando la giornata odierna, come preventivato da tempo (fig.2,3)

 

Dalla fig.1 si evince come il minimo depressionario proseguirà nel suo moto verso sudest, compiendo una classica traiettoria ad arco per andare gradualmente a estinguersi in Adriatico, dopo aver generato accentuata instabilità pomeridiana nei rilievi del sud e un certo abbassamento delle temperature anche nelle estreme regioni merdionali.

Cosa succederà dopo?? Vengono confermate le linee guida per l’estate espresse nel precedente editoriale??

Assolutamente si. Poche volte in realtà un quadro previsionale per la stagione estiva ha mostrato una tale congruenza con le ipotesi formulate a “tavolino”.

Andiamo per gradi: a partire da martedì le temperature aumenteranno gradualmente nelle nostre regioni a partire dal nord. L’apice del nuovo periodo caldo dovrebbe verificarsi, secondo il modello europeo, proprio tra fine Luglio e inizio Agosto, ecco la carta per il 31 Luglio (fig.4).

fig.4

 

Recm1921

 

Dalla fig.4  si evince però come il campo altopressorio nel Mediterraneo sia già insidiato da una nuova, potente saccatura atlantica, correlata addirittura alla rinascita del VP, che inizia a riprendere vigore, alimentato dal raffreddamento dell’Artico. Tale saccatura sembra possa avere la forza di aprirsi un varco, soprattutto in quota, verso il Mediterraneo, giungendo parzialmente indebolita, ma in grado di generare nuova instabilità a u nuovo abbassamento delle temperature su molte regioni italiane ai primi di Agosto (fig.5).

fig.5

Recm2401

 

Trova assolutamente conforto quindi, l’ipotesi di ritmici intervalli alla calura tramite la dinamica dello “scivolo atlantico”, il neologismo che vuole indicare il periodico arrivo, a lato dell’anticiclone delle Azzorre, di impulsi atlantici nel Mediterraneo (ved. editoriale).

Ecco quindi, che una massa d’aria fredda, più corposa di quella attuale, potrebbe essere in grado di rompere nuovamente gli equilibri anticiclonici (oltre la calura preesistente) nei giorni intorno il 2-3 Agosto (fig.6)

fig.6

ecmwf_T850a_eu_11 (1)

 

Quali conferme possiamo avere in meito alle ipotesi ora formulate??

Guardiamo le previsioni ensemble, ovvero la carta che indica la sovrapposizione di tutte le diverse perturbazioni relative alla previsione per i primi di Agosto, in sostanza una sorta di verifica della veridicità delle ipotesi formulate dall’emissione ufficiale; ecco quella del modello europeo a 500 hPa (5500 m, fig.7).

fig.7

Reem2401

 

Ebbene, non solo conferma quanto ipotizzato dal run ufficiale, ma rincara la dose, inserendo una vera e propria saccatura di matrice artica nell’Europa occidentale con asse passante nel Regno Unito per inizio Agosto. Tale configurazione significa che, appunto, ai primi di Agosto il clima sarà assolutamente tollerabile, non particolarmente caldo e umido, con occasionali disturbi atlantici, associati a temporali “rinfrescate” provenienti da nord, insomma, tutto quanto esposto nei precedenti editoriali.

Altra conferma alle previsioni ora formulate è rappresentata dagli spaghetti del modello americano. Temperature nella norma al sud o leggermente inferiori nei prossimi 15 giorni, leggermente al di sopra al centronord, ma senza eccessi, un’estate normale quindi

 

 

 

Nel dettaglio, possiamo sintetizzare così la previsione per i prossimi 10 giorni, parte centrale dell’estate:

23-27 Luglio: Fresco al centrosud, temporali pomeridiani lungo gli Appennini, verso l’Adiratico. Temperature nella norma al nord, in risalita, bel tempo dal 25

28 Luglio – 1 Agosto: Bel tempo e caldo in aumento ovunque, con graduale sopramedia termico generalizzato, non eccessivo

2-3 Agosto: nuovo peggioramento a iniziare da nord, temperature in discesa. Inizialmente ancora caldo al centrosud, ma con fenomeni in arrivo al centro e diminuzione delle temperature.

Ciao ciao

Ilario Larosa (meteogeo)

Share

About Author

(0) Readers Comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Informativa sui cookie. Continuando la navigazione ne accetti l'utilizzo maggiori informazioni

Non utilizziamo alcun cookie di profilazione. Sono utilizzati cookie legati alla presenza di plugin di terze parti. Se vuoi saperne di più sul loro utilizzo e leggere come disabilitarne l’uso, leggi la nostraINFORMATIVA

Chiudi