Editoriali — 29 Agosto 2015

Di fronte alle tragedie dell’immigrazione nel Mediterraneo il Segretario Generale dell’Onu Ban Ki moon sta organizzando un incontro speciale il 30 settembre al Palazzo di Vetro. Lo ha annunciato lo stesso Ban attraverso un portavoce. “Il tema dell’immigrazione sarà alto nell’agenda dei capi di Stato e di governo che verranno a New York per l’Assemblea Generale”, ha detto Ban.

“E’ veramente un bel segno. Finalmente. Un pò tardivo ma lo accogliamo con tanta speranza perché il fenomeno sarà prolungato”, replica il presidente della Cei Angelo Bagnasco.

Intanto, nonostante le ultime stragi di migranti, proseguono senza sosta gli sbarchi in Italia. In Calabria a Corigliano sono arrivati 254 migranti di varie nazionalità. Il Comune non ha collaborato per le attività di soccorso e prima accoglienza. Il sindaco, Giuseppe Geraci, aveva annunciato di non avere fondi. In Sicilia sono sbarcati a Messina 683 migranti soccorsi mentre erano in viaggio nel Canale di Sicilia su due barconi. Ci sarebbero anche i cadaveri di due profughi.

Altri 200 morti al largo della Libia – Doppio naufragio davanti alle coste di Zuwara. I corpi di 40 persone sono stati trovati all’interno della stiva di un barcone che si è arenato su una spiaggia, mentre circa 160 galleggiavano in mare a circa 1 km dalla costa. I corpi sarebbero di migranti provenienti dall’Africa sub-sahariana, dal Pakistan, dalla Siria, dal Marocco e dal Bangladesh.

LE FOTO DRAMMATICHE DEI CORPI RECUPERATI
Casa Bianca a Ue, serve stretta su trafficanti  – L’amministrazione Obama si aspetta dall’Unione europea una stretta sui trafficanti di esseri umani: così il portavoce della Casa Bianca, Josh Earnest, sull’emergenza in Europa dei rifugiati che arrivano dal Mediterraneo e dai Balcani.

Gb: trovati 27 migranti su camion italiano, arrestati

Nyt, Ue finora ha fallito, pochi aiuti a Italia per profughi – L’Europa finora “ha fatto poco per aiutare Italia e Grecia, i Paesi dove approdano molti dei rifugiati” che fuggono dalle guerre in Medio Oriente. La critica è del New York Times, che sottolinea come la Ue fino ad adesso abbia in generale “fallito” nel mettere a punto un sistema condiviso di quote, puntando il dito in particolare su Francia e Regno Unito fino a questo momento determinati nel fermare il flusso di disperati ai loro confini. Il Nyt sottolinea quindi le parole della cancelliera tedesca Angela Merkel che si è detta profondamente scossa dalle notizie delle ultime ore, lanciando un appello ai partner europei perchè si accordino su un piano comune. “Ma abbiamo già ascoltato queste dichiarazioni prima”, si afferma, auspicando comunque che stavolta il Vecchio Continente sia in grado di prendere le misure necessarie.

Ieri un’altra strage di migranti: in Austria in 71 sono morti asfissiati in un tir abbandonato. Tre persone sono state arrestate.

 

Ed emergono altri particolari choc dopo lo sbarco della nave Poseidon, nel porto di Palermo, con a bordo 571 migranti e 52 cadaveri. I sopravvissuti hanno raccontato che i migranti sono stati picchiati a morte dagli scafisti per restare nella stiva.

 Gentiloni, con orrore tir adesso Europa sa – I migranti morti nei tir? “Nelle ore in cui si scopriva la tragedia ero a Vienna, per un vertice di Europa e Balcani. Bastava guardare in volto i colleghi per capirlo: siamo tutti coinvolti. Fino a poco tempo fa c’era l’idea che fosse solo un’emergenza italiana e greca, nelle ultime settimane si è diffusa la consapevolezza che il problema investe l’Europa intera”. Così il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni in un’intervista in apertura di prima pagina su Repubblica.

 

Una cinquantina di cadaveri sono stati individuati nella stiva di un barcone blu diretto verso l'Italia e soccorso al largo della Libia da una unità svedese. Principali eventi con vittime in mare del 2015 nel Canale di Sicilia (65mm x 130mm)

 

 

 

 

 

Fonte Ansa

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