Editoriali — 05 Ottobre 2014

Lungo tira-molla tra il modello europeo e quello americano, alla fine il secondo si è accodato all’ipotesi piovosa del primo per il week-end 11-12 ottobre.

Domenica 12 ottobre: arrivano le piogge autunnali. Cambiano gli scenari sul Mediterraneo centrale con il primo vero ingresso di una saccatura atlantica nella nuova stagione. Ma siamo così sicuri? Beh, si è trattato di un lungo tira e molla tra la resistenza dell’alta pressione e la cocciutaggine della saccatura che non voleva morire sul posto, bensì penetrare verso levante.

All’inizio gli scettici erano quelli del modello europeo, poi lo sono diventati gli americani, alla fine sembra si sia trovata un’intesa attorno alla data di domenica 12 ottobre, quando la prima vera perturbazione collegata alla figura depressionaria dovrebbe sfondare su gran parte del nord e del centro, Sardegna compresa, originando piogge anche intense e temporali.

I passi successivi fanno intuire un coinvolgimento attenuato della saccatura anche sul resto del Paese entro lunedì 13. Il passaggio perturbato fungerebbe da apripista all’inserimento più franco delle correnti atlantiche e di un flusso occidentale ondulato, garanzia di variabilità e in altre parole anche di normalità stagionale; una situazione sbloccata insomma, che vedrà un tempo più spiccatamente variabile ed anche in definitiva più consono al periodo che stiamo vivendo.

C’è sempre l’ipotesi che l’alta di blocco non voglia togliersi di mezzo e frenare ulteriormente e pericolosamente l’avanzata della figura depressionaria, richiamando aria molto umida davanti al corpo nuvoloso principale ed esaltando la fenomenologia sulle zone soggette a stau orografico, ci riferiamo ai rilievi liguri ma anche alla fascia prealpina e all’Appennino toscano.

Indubbiamente questo rischio c’è e non sarebbe una novità assoluta, ma dalle carte odierne trapela un certo ottimismo: lo sfondamento risulterebbe sufficientemente rapido da non trasformarsi in un evento alluvionale. Certamente sarà bene tenere gli occhi bene aperti sulle mappe.

SINTESI PREVISIONALE da SABATO 11 a SABATO 18 OTTOBRE 2014:
sabato 11 ottobre: al nord-ovest sempre più nuvoloso e a tratti prime deboli precipitazioni, specie su Liguria e fascia alpina, al nord-est parzialmente nuvoloso con isolate piogge a ridosso dei rilievi, poche schiarite. Su Toscana e Sardegna spesso nuvoloso con brevi rovesci sparsi, bel tempo con cielo al massimo velato sul resto del Paese. Mite al centro-sud.

domenica 12 ottobre: al nord e sulle regioni centrali tirreniche maltempo con piogge e temporali, anche forti sulle coste, sulle centrali adriatiche nuvoloso con locali rovesci, peggiora sulla Campania con temporali, parzialmente nuvoloso sul resto del sud con qualche schiarita. Temperature in calo nelle aree soggette a precipitazioni.

lunedì 13 ottobre: sul nord-ovest tempo in miglioramento, schiarite anche in Sardegna, altrove molto nuvoloso con precipitazioni sparse, anche temporalesche, schiarite dal pomeriggio su Toscana e regioni centrali tirreniche. Temperature in aumento al nord-ovest, in calo altrove.

martedì 14 ottobre: temporaneo miglioramento ovunque, clima mite.

mercoledì 15 ottobre: al nord-ovest e sulle Alpi nuovo aumento della nuvolosità con le prime piogge sulla Liguria dal pomeriggio, sul resto del nord parzialmente nuvoloso ma asciutto, nubi sparse anche su nord Toscana con isolate piogge, bel tempo altrove.

giovedì 16 ottobre: al nord e al centro nuvoloso o molto nuvoloso con piogge sparse e qualche rovescio, al sud parzialmente nuvoloso con pochi fenomeni, peraltro limitati alla Campania, temperature in flessione nelle aree soggette a pioggia.

venerdì 17 ottobre: ultimi fenomeni su nord-est e centrali adriatiche, migliora altrove, prevalenza di sole al sud.
Fonte: leonardo.meteolive.it__065948___autunnali

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