Editoriali — 09 Febbraio 2016

Come riprtano i quotidiani internazionali, un’esplosione è stata registrata nei pressi di un campus universitario a Vellore, città nel sud dell’India, provocando la morte di un autista di autobus e il ferimento di altre tre persone. Ma quello che inizialmente si pensava fosse un attentato si è trasformato invece in un caso unico: l’uomo è stato ucciso da un meteorite e si tratta probabilmente del primo caso documentabile nella storia.

Sono stati gli agenti della polizia forense a stabilire lo strano caso. Nella buca profonda circa 80 centimetri non sono state trovate tracce di esplosivo. E’ stato invece rinvenuto poco distante dalla zona d’impatto un pezzo del corpo celeste che ha causato la morte dello sfortunato autista.

 

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In questo periodo sono aumentati gli impatti meteoritici sulla Terra, ma questo è probabilmente il primo caso documentabile in cui a perdere la vita è un essere umano, appunto per via di un detrito spaziale.

Il caso più eclatante della storia moderna ci riporta al 2013 quando in Russia, a Chelyabinsk, un grosso meteorite è esploso nell’impatto con l’atmosfera provocando seri danni a centinaia di edifici e ferendo circa un migliaio di persone. Ma lo sfortunato indiano, un conducente di un pulman,  è andato oltre le statistiche: secondo gli astronomi essere colpiti da un meteorite ha una probabilità di 1 su 700 mila. Il protagonista della vicenda è quell’uno.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Fonte Segnidalcielo

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