Climatologia — 08 Aprile 2016

Come è mutevole la bellezza del volto di ogni fata agli occhi dell’attenta Sibilla, così di stagione in stagione la piana di Castelluccio di Norcia rinnova il suo aspetto restando il luogo più affascinante e suggestivo degli Appennini italiani. Un’atmosfera calda e quieta pervade tutto l’altopiano durante il periodo autunnale, quando i colori della stagione appena conclusa si spengono per lasciare spazio al verde, all’oro ed al chiarore dei primi laghetti ai piedi dell’imponente Monte Vettore. Che ci si trovi davanti al Pian Grande o al Pian Piccolo od a quello Perduto, poco importa, perché il fascino dello spettacolo di questi luoghi resta comunque intatto anche all’arrivo delle prime nevicate, per le quali non occorre aspettare l’inverno.

Nonostante la piana sia posizionata a sud dell’ Europa, le temperature che questo luogo incantato affronta sono comunque molto rigide, e si rilevano escursioni termiche anche molto elevate, per cui, con l’ingresso della stagione invernale, le famiglie che popolano la zona, ritirano le greggi dai pascoli per spostarsi verso posti limitrofi, lasciando la piana quasi completamente disabitata. La durata dell’inverno è abbastanza lunga, capita molto spesso, infatti, che le nevicate possano protrarsi anche fino alle porte della primavera.

Fotografie e testo di di Alfonso della Corte

Inverno

 

inverno 1

inverno 2

E nonostante le immagini che rappresentano il periodo invernale della piana del Castelluccio siano di una spettacolarità unica, il riflesso di gioia che questi luoghi trasmettono durante le stagioni più calde, non sostiene paragoni. Basti pensare agli scenari suggestivi che attraggono fotografi ed amanti della natura creati dal formarsi dei primi laghetti dal disgelo invernale in primavera. A causa delle temperature notturne ancora molto basse, al mattino è possibile ammirare lunghe lastre di ghiaccio trasparenti entro le quali si intravedono già i primi germogli.

Primavera

primavera 2

primavera 3

primavera 4

primavera 5

 

Fonte Vanillamagazine

Share

About Author

(0) Readers Comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Informativa sui cookie. Continuando la navigazione ne accetti l'utilizzo maggiori informazioni

Non utilizziamo alcun cookie di profilazione. Sono utilizzati cookie legati alla presenza di plugin di terze parti. Se vuoi saperne di più sul loro utilizzo e leggere come disabilitarne l’uso, leggi la nostraINFORMATIVA

Chiudi