Editoriali Slider — 27 Marzo 2021

I capricci di stagione, ed in particolare del periodo, sono certi cambiamenti degni di essere definiti ribaltoni e che, in un gergo più tecnico, possono essere definiti “reverse”. L’inversione del disegno barico che si profila nel corso dei primi giorni di aprile si riferisce alla situazione su scala euro-atlantica e corrisponde alla scomparsa del promontorio afro-mediterraneo di fine mese a favore di un contesto di segno opposto, ovvero depressionario. Va da sé che detta nuova disposizione barica europea e mediterranea collima con relativa inversione barica in oceano dettata da rialzi barici a largo e verso le alte latitudini capaci di trasformare la falla stagnante dell’atlantico iberico in circolazioni cicloniche passibili di fuga retrograda oppure di richiamo, aggancio o fasatura da parte della saccatura che si profila in rapida discesa da nord o nord-est a sud o sud-ovest alle longitudini dell’europa occidentale. La sostanza di tutta questa esposizione è quella che detta un passaggio progressivo, ma anche non così lento, da una situazione da avanzata primavera nel segno del sub-tropicale ramo africano alla situazione di un affondo sull’europa sud-occidentale capace di attivare un corso dalla disposizione ciclonica in mediterraneo centro-occidentale. Il disegno si riferisce alla situazione generale prevista per i giorni 3-4 aprile e segnala il suddetto affondo nel suo stadio baroclino ovvero evolutivo o in maturazione, ben caratterizzato dal polo freddo o dalla disposizione ciclonica in quota sul golfo di biscaglia a cui conseguono la diminuzione della pressione in mediterraneo occidentale e l’avvio di correnti meridionali e relativamente instabili sulla penisola. Altrettanto la simbologia serve ad indicare il cambiamento barico che vede il ritiro verso est e sud del promontorio africano, la rimonta in alto oceano e l’apertura della porta del nord-atlantico all’altezza dell’europa nord-occidentale. Che dunque i giorni della pasqua ma, soprattutto, quelli successivi possano essere giorni ben diversi da quelli di una primavera stabile è assai probabile, fermo restando che il tutto sarà da verificare meglio e con maggiori dettagli nei prossimi giorni…

Pierangelo Perelli

Share

About Author

Pierangelo Perelli

(0) Readers Comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Informativa sui cookie. Continuando la navigazione ne accetti l'utilizzo maggiori informazioni

Non utilizziamo alcun cookie di profilazione. Sono utilizzati cookie legati alla presenza di plugin di terze parti. Se vuoi saperne di più sul loro utilizzo e leggere come disabilitarne l’uso, leggi la nostraINFORMATIVA

Chiudi