Prima di addentrarci nei particolari sull’evoluzione meteo noi tutti dello Staff www.meteoservice.net auguriamo un Buon e Felice 2017.

Un 2017 che sembra essere più dinamico, già dai primi giorni, con frequenti discese di massa d’aria fredda artica capaci di portare freddo e neve sulla nostra penisola.

PRIMI DISTURBI GIA’ DAL 2 GENNAIO: La situazione subirà i primi cenni di cambiamento già dalla giornata odierna con l’avanzamento di nubi da Ovest, segno equivocabile di un cambiamento barrico a livello Europeo. Infatti ci attendiamo un netto peggioramento delle condizioni meteo in Italia a partire dal Centro con le prime nuvole collegate ad una blanda perturbazione che interesserà la nostra penisola da domani fino al 4 Gennaio. Piogge più probabile al Centro-Sud con neve sugli Appennini anche intorno ai 1000 metri di quota. Il Nord per l’ennesima volta rimarrà all’asciutto, ma anche qui vi avrà un riciclo d’aria e spariranno le nebbie.

RITORNA TEMPORANEAMENTE L’ANTICICLONE: Dopo il passaggio della perturbazione l’Italia sarà nuovamente interessata dall’Alta pressione, che avrà questa volta i suoi massimi ancorati sull’Atlantico e dunque non avrà quella tenacia mostrata l’ultima volta. Dunque l’Anticiclone si impossesserà della penisola e  garantirà tempo stabile con ultimi deboli fenomeni rilegate sulle estreme regioni meridionali.

GELO PER IL PONTE DELL’EPIFANIA?  A questo punto non volgiamo sbilanciarci, poiché le configurazioni fredde o gelide per l’Europa sono complesse. Però intorno al giorno dell’Epifania, una forte irruzione gelida proveniente direttamente dalle steppe Russe,  potrebbe investire la nostra penisola, in particolare il Centro-Sud con neve fino sulle spiagge, infatti ad oggi i modelli confermano un entrata gelida con isoterme vicine a -12°C. In questi giorni monitoreremo la posizione del vortice molto importante ai fini delle precipitazioni, e dunque vi invito a seguire i prossimi aggiornamenti meteo sulla nostra pagina facebook