Editoriali — 07 Aprile 2016

Nel pittoresco villaggio di Cerne Abbas nel Dorset, in Inghilterra, si trova il famoso gigante omonimo, una figura maschile scolpita in una collina molto scoscesa nella città poco a nord di Dorchester. L’intera figura del gigante è alta circa 55 metri e larga 51, e fu ricavata scavando la collina sino al gesso sottostante. Lo scavo è largo e profondo 30 centimetri, e viene mantenuto ben evidente dalle autorità inglesi, che hanno dichiarato il monumento di importanza nazionale. L’erba viene regolarmente tenuta bassa dalle pecore del luogo, mentre il gesso viene reimmesso nello scavo dalle stesse autorità inglesi, che consentono così di mantenere perfettamente visibile l’antico scavo figurativo.

L’enorme clava della mano destra è lunga ben 30 metri, mentre la mano sinistra sembra apparentemente disegnata così aperta senza un significato logico. Quest’ultima potrebbe però esser stata modificata nel corso dei secoli, e sembra che sia sparita una pelle di animale che consentirebbe l’identificazione del gigante con l’eroe Greco Ercole.

Gigante-Cerne-Abbas

 

La popolarità del gigante è dovuta anche e senza dubbio all’enorme fallo, che misura quasi 10 metri. La presenza del gigantesco simbolo di virilità è da secoli causa di cerimonie e riti di fertilità, con numerose coppie inglesi che (ancor oggi!) si recano nei pressi del gigante chiedendo il concepimento. Anche se nessuno può esserne certo, sembra che il pene eretto possa esser stato disegnato in epoca vittoriana e non quando fu originariamente pensata la scultura. La parte originale che sarebbe stata mantenuta è quella dell’ombelico (il vertice superiore del disegno) cui sarebbe stata aggiunta tutta la parte inferiore.

Sotto, il primo disegno del gigante risalente al 1764 pubblicato sul Gentleman’s Magazine, che mostra come il fallo potrebbe esser stato modificato in epoca Vittoriana.

Disegno-Gigante-Cerne-Abbas

Disegno-Gigante-Cerne-Abbas-4

Chi lo realizzò?

Non esiste alcuna certezza storica sull’origine del Gigante di Cerne Abbas, e la datazione avviene soltanto per esclusione di date passate. Il primo riferimento di cui si ha traccia è del 1694, dove venne chiesto del denaro per riscavare il gigante. L’ipotesi più accreditata è che il gigante non sia né medievale né ancora anteriore, ma che si tratti di un’opera di scherno nei confronti di Oliver Cromwell, il famosissimo politico inglese che riuscì, unico nella storia dell’isola Britannica, a rendere l’Inghilterra una repubblica non monarchica. Cromwell veniva anche soprannominato “Ercole”, e da qui l’identificazione anche della figura del gigante con l’eroe ellenico.

La certezza che si tratti di un’opera di scherno è ben lungi dall’essere confermata, così come la datazione, che può essere dedotta soltanto dal primo riferimento scritto sopracitato. Non è però escludibile che l’opera possa essere di molto anteriore al XVII° secolo, viste anche altre opere simili risalenti all’età del bronzo come il Cavallo Bianco di Uffington, realizzato fra il 1.400 e il 600 a.C.

Cavallo-bianco-uffington

Il folclore locale ha elaborato una leggenda ad hoc, che narra di come un gigante originario della Danimarca stesse comandando un’invasione dell’Inghilterra dalla costa, ma che fu decapitato mentre dormiva dagli abitanti di Cerne Abbas, i quali poi disegnarono la linea di gesso che delimitava il suo corpo.

Usanze e riti di fertilità

Il Gigante di Cerne Abbas è un monumento storico che ha da sempre attratto riti, credenze e usanze delle persone del posto. Durante il 1° Maggio, grazie all’allineamento dei pianeti, all’alba il pene del gigante punta in direzione del sole, una ricorrenza che ha alimentato miti riguardanti la primavera e la fertilità della zona.

  • Le donne che hanno paura di perdere i propri mariti o amanti sono solite camminare intorno al gigante per tenersi stretti i propri “maschi”.
  • Le spose visitano il gigante una settimana prima del matrimonio per attrarre fortuna e prosperità
  • Le donne senza figli dormono all’interno dei confini del fallo gigante per propiziare l’arrivo di un neonato
  • Le giovani coppie possono copulare all’interno dei confini del gigante per garantire il concepimento

Nonostante sia chiaro che queste siano soltanto miti e leggende, un dato statistico è certamente impressionante: le donne di Cerne Abbas hanno una media/figli pro capite di 3 unità, il record nazionale inglese!

Gigante-Cerne-Abbas-1

Fonte Vanillamagazine

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