Editoriali — 28 Dicembre 2014

riporto questa interessante analisi di Mirko

Entro domani, però, ci sarà da sciogliere il nuovo nodo che si è creato stamattina con l’emissione di ukmo 0z.
Si tratta di una evoluzione poco probabile, certo, ma proviamo a dare credito ad UKMO servendoci delle ENS di reading. La tal dinamica potrebbe generare uno split del VPT attorno al 3-5 gennaio:

Furibonda azione della wave 1 e asse del vortice polare favorevole ad una cooperazione con la wave 2. E’ un’ipotesi campata in aria oppure un’eccezionale intuizione di UKMO?
Prendiamo in considerazione questa possibile evoluzione andando a trovare eventuali similitudini con le ENS di reading:

Ufficiale di ECMWF

Similitudini individuate principalmente nei seguenti fattori:

1) se la media ens a 144h vede una depressione con un minimo di 1000 hpa ( nel nostro caso a nord del Canada ), difficilmente la LP che si formerà avrà un minimo di pressione così alto, ma sarà di 15…20-25 hpa inferiore. Reading lo vede in egual misura o persino con una pressione maggiore. Ergo, è decisamente più probabile una LP di 980-975, ossia quella che mostra UKMO ( wave 2 più attiva );

2) le correnti meridionali in risalita dal Pacifico nella media ENS sono quasi perfettamente sud/nord; lo stesso anche nella mappa a 144h di UKMO e non nell’ufficiale ECMWF;

Pro evoluzione ECMWF vi sono altri numerosi fattori, quali, in particolar modo, l’asse del vortice canadese ed i GPT nel Canada Occidentale.

E’ un’evoluzione di difficile realizzazione, ma interessante. Per ora ancora molto lontana dal realizzarsi, ma che se venisse proposta nelle prossime emissioni anche di altri GM, inizierei a farci un pensierino 🙂

Sul medio-lungo buona l’uscita delle ENS di ECMWF:

AO- probabile con possibile 1050hpa sul polo e probabile affondo perturbato verso la Befana.
Non capisco lo scetticismo per le prossime settimane, sinceramente, ma non è una novità: 10-12 giorni fa ero fra i pochissimi ottimisti per questo periodo, e alla fine è arrivata la neve in pianura padana ed a seguire il freddo continentale da est 🙂

Ah, ovviamente, tutti questi ragionamenti sul lungo periodo presuppongono che la dinamica di UKMO sia un abbaglio; altrimenti, tutt’altro scenario ( discesa fredda artica da NE).

Buon pomeriggio!

Mirko

 

fonte: CML

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