Editoriali — 28 Dicembre 2014

A conferma della riflessione sul trend climatico di Gennaio che abbiamo pubblicato ieri con “Inverno d’altri tempi è ormai imminente, il complice è il clima estremo“, vi mostriamo e commentiamo le mappe del modello matematico sul clima CFS. 

Essendo un modello matematico con proiezioni sul lunghissimo termine, necessiterà di conferme, e lo scopo di questo articolo è di analizzare le proiezioni che sono state elaborate.

La tendenza per Gennaio vedrà condizioni climatiche sotto la media per l’Italia, e sopratutto, a seguito della fortissima irruzione di gelo che è ormai imminente per Capodanno, specie per il Nord Italia, si profila una linea di tendenza non di certo tra le più miti.

Il freddo interesserà ad intermittenza anche il Centro e Sud Italia, dove sono attese diverse fasi particolarmente nevose.

La prima fase nevosa è imminente, e inizierà prima di Capodanno, mentre una seconda si potrebbe verificare a metà Gennaio con un nuovo evento di Burian. E se per Capodanno al Nord Italia ci saranno effimere possibilità di neve, ma con gelate importanti, verso l’Epifania, ed in seguito in più fase, ci potranno essere ideali condizioni per neve in pianura, mentre per tutto gennaio persisterà il freddo noto da cuscinetto che potrà essere associato anche a nebbie gelate.

Ma vediamo i punti salienti del clima di Gennaio sull’Italia.

12 gennaio 2014, mappa di previsione a 850 hPa del modello matematico CFS.

La proiezione per il 12 Gennaio indica una fase con temperature sotto la media in tutta Italia, e conferma la prosecuzione per altre due settimane delle condizioni di gelo per il Nord Italia, mentre per il Centro e Sud ci saranno delle temporanee attenuazioni del freddo.

 

18 gennaio 2014, mappa di previsione a 850 hPa del modello matematico CFS.

La proiezione per il 18 Gennaio vede importante l’influenza del freddo russo, con valori da moderata ondata di gelo al Sud Italia. Ma tutto il Paese sarà con temperature sotto la media stagionale.

 

21 gennaio 2014, mappa di previsione a 850 hPa del modello matematico CFS.

La proiezione per il 21 Gennaio  appare come una replica dell’evento di Capodanno, con una seconda irruzione di gelo russo, che sarà associato al Burian. Si notino isoterma a 850 hPa sino a -16°C sull’Italia Centrale e le Venezie.

 

31 gennaio 2014, mappa di previsione a 850 hPa del modello matematico CFS.

Ed eccoci al 31 Gennaio, quando il mese si potrebbe concludere con valori termici sotto la media. Per quella data tutta Italia sarà dentro l’isoterma di 0°C a 850 hPa.

Come premesso, semmai fosse necessario, rammento che queste mappe subiranno variazioni anche importanti, tuttavia sottolineo che come avevano previsto un caldo Autunno, avevano visto con largo anticipo l’arrivo del freddo per il fine anno 2014.

 

fonte: freddofili.it

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