Città allagate, danni in campagna Numerosi anche gli incidenti stradali causati dalle cattive condizioni atmosferiche – Morti padre e figlia presso Savona, un’intera famiglia nel Milanese – Trombe d’aria e mareggiate mettono in difficoltà le piccole imbarcazioni, alcune sono affondate • Neve sui monti più alti – Si teme per l’agricoltura e per il turismo (Dal nostro corrispondente) Savona. 31 luglio. (n. s.) Dopo le 24 ore di pioggia che ieri hanno alluvionato molti centri della Riviera di Ponente, oggi, per gran parte della giornata, c’è stato il sole e la temperatui ra è ritornata a livelli quasi I estivi. Solo in serata il cielo è ritornato coperto Intanto si sta facendo un primo consuntivo dei danni causati dal nubifragio che ha colpito in particolare Albenga, Borghetto, Ceriate. Loano, Pietra Ligure, Finale, Noli, Spotorno, Vado, Quiliano e Savona. Centinaia gli alloggi, gli scantinati, i negozi e le strade allagati, numerosi i torrenti straripati che hanno invaso orti e campagne e trascinato in mare una quantità enorme di detriti e di rifiuti, molte le auto danneggiate, numerosi gli incidenti stradali che hanno provocato due morti ed una quarantina di feriti. Frattanto Donatella Morgantini, 39 anni, ed i figli Luca di 15 e Gigliola di 12, abitanti a Pino Torinese in via Pergolesi 3. rimasti feriti ieri sera sull’autostrada Torino-Mare, nell’incidente in cui ha perso la vita il marito Giuseppe Pistilli. 49 anni, e la figlioletta Federica di 10, sono stati trasferiti da Millesimo all’ospedale Molinette di Torino; le loro condizioni ] non destano preoccupazioni. La Spezia, 31 luglio, (f. c.) Tutto il litorale della costa di Levante è stato investito questa notte da un violento temporale; il mare ha forza quattro e il libeccio sta soffiando sui 90 chilometri l’ora. Chiavari, 31 luglio, (p. r.) Molto spavento questa notte a Chiavari e Lavagna e S. Margherita. Una tromba d’aria s’è abbattuta sul lungomare, sollevando sedie ed ombrelloni che hanno mandato in frantumi una vetrata. Quindi il ciclone s’è spostato verso l’entroterra, dove ha divelto numerosi alberi Situazione critica a Lavagna, dove le onde del mare in burrasca hanno invaso la linea ferroviaria, già provata dalla furia marina nell’autunno scorso. In PIEMONTE le condizioni del tempo sono leggermente migliorate; il cielo non si è ancora rasserenato ma, a differenza dei giorni scorsi, non è più piovuto con continuità. C’è stato ancora qualche acquazzone, ma di breve durata. Nel Canavese la situazione è meno grave del previsto, poiché la piena del Malone è diminuita; nei pressi di Rocca e Corio, alcune frazioni e gruppi di case di campagna sono ancora isolati, ma non completamente. Numerose frane hanno infatti ostruito le strade, ma le abitazioni possono essere raggiunte a piedi percorrendo al massimo un paio di chilometri nel fango. Anche nei pressi di Pinerolo si è avuto qualche allagamento ed il torrente Penice in piena ha danneggiato un ponte provvisorio di ferro, che era stato costruito dopo l’alluvione di due mesi fa. Biella, 31 luglio, (p. m.) Le comunicazioni dirette fra Cerrione e Biella sono nuovamente interrotte: la piena del torrente Elvo, provocata dalle persistenti piogge, la scorsa notte ha reso inutilizzabile il nuovo ponte, costruito appena un mese fa. L’acqua ha infatti eroso la massicciata che raccordava la strada di Vergnasco con il ponte, asportandone un lungo tratto. Il maltempo ha provocato inoltre numerose frane e allagamenti. La strada Biella-Ronco è interrotta poco dopo la frazione Chiavazza. Asti, 31 luglio. (m. a.) La pioggia è cadu- I ta ininterrottamente per due giorni su tutto l’Astigiano. I danni maggiori sono stati arrecati all’agricoltura. L’acqua ha trasformato i prati in paludi. Ingenti quantitativi di foraggio sono andati perduti. L’abbassamento repentino della temperatura rischia di avere gravissime conseguenze sulla vite. Domodossola, 31 luglio, (a. v.) Ancora pioggia e freddo nelle valli dell’Ossola. In montagna, al di sopra dei duemila metri, si sono avute abbondanti nevicate. Milano, 31 luglio. (c. b.) L’esodo in Lombardia non è stato frenato neppure dalle cattive condizioni atmosferiche. I paesi più toccati sono stati Arese, Garbagnate, Pero e Limbiate, mentre a Milano alcune sedi stradali so- no state dennaggiate da al- cune tubature che sono «saltate». I maggiori problemi li ha creati il torrente Seveso uscito dall’alveo. Numerosi incidenti stradali: il più grave è quello di ieri sera, nel quale un’intera famìglia è stata distrutta. Prigionieri dell’auto travolta dalle acque, sono morti il conducente, Carmine Sum- buco, 23 anni, la moglie Isabella Albenga, di 21 e il figliletto, Christian, di due anni. Como, 31 luglio, (a. c.) Il maltempo ha anche fatto salire sensibilmente il livello del lago dì Como: nel capoluogo, l’acqua ha invaso una parte di piazza Cavour, mentre i pontili di attracco dei battelli e degli aliscafi sono per ora inutilizzabili. Bolzano, 31 luglio, (e. p.) Su tutto l’Alto Adige il cielo è coperto e piove abbondantemente, in qualche località di alta montagna è comparsa la neve. Su tutte le strade, soprattutto sulla statale e l’autostrada del Brennero, il traffico è intenso, ma scorrevole. Per frane e smottamenti è stata chiusa la statale 242 della Val Badia, in località Piccolìn. Anche la statale 51, di Alemagna, che collega Tai di Cadore con Cortina d’Ampezzo è rimasta interrotta stamane per quattro ore da una frana. Firenze, 31 luglio, (e. b.) Dopo la pioggia il vento. In Toscana, per tutta la giornata, ha soffiato un vento proveniente da OvestSud-Ovest, con raffiche che hanno raggiunto la velocità di sessanta chilometri l’ora. Viareggio, 31 luglio. (g. f.) Tutto esaurito in Versilia, malgrado il tempo bruttissimo. E’ piovuto a dirotto sabato notte e per tutta la giornata di domenica c’è stato un vento forte con annuvolamenti sparsi e qualche pioggia nel pomeriggio. La spiaggia è rimasta press’a poco deserta, affollati invece i viali. Per la bufera diverse piccole imbarcazioni si sono trovate in difficoltà, ne sono affondate alcune nella banchina nord di Viareggio.