Il concentrato d’autunno sta per l’evidente persistenza di una situazione autunnale piovosa e sta per un pattern di blocco o ristagno che vede la fisiologica infiltrazione atlantica in mediterraneo frenare ed impantanarsi a causa del freno a levante. Nel corso dei giorni il rinforzo e l’affermazione decisa di un’alta pressione dinamica su tutta l’europa orientale ha complicato il quadro meteo trasformando quella che avrebbe potuto essere normale variabilità perturbata in un contesto di fenomeni intensi e persistenti. La grande ansa ciclonica descritta dalle correnti in quota e che abbraccia atlantico ed europa centro-occidentale pilota correnti nord-occidentali di natura polare-marittima verso sud-est a raggiungere iberia e mediterraneo occidentale ed innesca una ritornante caldo-umida che risale da meridione lungo un flusso sud-ovest/nord-est o sud/nord che stenta a traslare verso levante. Di conseguenza la dinamica depressionaria in mediterraneo tende a lenta evoluzione, tende a produrre approfondimenti e tende a determinare spostamenti verso est o nord-est molto graduali, risultando foriera di un maltempo insistente. Una disposizione di blocco del genere ha anche allontanato certi propositi più invernali che, giorni fa, descrivevano un medio-lungo termine da infiltrazioni nord-atlantiche più dirette, allontanando le medesime verso ovest e rendendo maggiormente protagoniste le associate ritornanti sud-occidentali. Risultando, al momento, la persistenza del blocco anticiclonico dell’europa orientale piuttosto durevole, appaiono, tra l’altro, assai complicate le possibilità di un cambio circolatorio nel breve-medio termine, anche se, pur se sempre in base allo schema della disposizione dell’attuale flusso dominante sud-occidentale, nel corso della prossima settimana un certo rialzo barico o un certo allentamento del quadro ciclonico lo si può mettere in conto. Il disegno segnala la situazione prevista in quota (colori) ed al suolo (linee bianche delle isobare) di inizio settimana; mostra, con la linea marcata viola, identificativa di una isoipsa di riferimento, la disposizione del grande flusso stazionario dominante sopra descritto; mostra ancora l’esistenza in mediterraneo di una struttura ciclonica; e mostra il blocco anticiclonico a levante con la risalita dinamica di intense correnti stabilizzanti meridionali…
Pierangelo Perelli

Fine del caldo intenso dal fine settimana.
luglio 22, 2025
22 luglio 2025…verso una fase meno calda e più instabile…
luglio 22, 2025
Caldo intenso da sabato a martedì specie centro e sud.
luglio 17, 2025
16 luglio 2025…prosegue l’estate senza eccessi di caldo…
luglio 16, 2025
Giugno 2025 da record per il caldo in Italia 
luglio 10, 2025
10 luglio 2025…clima gradevole ancora per qualche tempo…
luglio 10, 2025