La sfuriata temporalesca dei giorni scorsi, tuttora presente nella forma di un residuo ciclonico o cut-off su basso adriatico e ionio, tende gradualmente a spostarsi verso levante lasciando che la moderata campana anticiclonica riporti una generale stabilità atmosferica di segno decisamente estivo. La medesima, tuttavia, tende anche a presentare i suoi massimi barici leggermente ad ovest, facendo in modo che le eventuali anomalie termiche positive continuino ad interessare l’europa occidentale piuttosto che il mediterraneo centrale. E’ naturale ritenere, peraltro che, in un corso tendenziale orientato nella direzione degli spostamenti di segno zonale, la stessa disposizione anticiclonica possa, nel corso dei giorni, affermarsi con un certa significatività anche in mediterraneo; tuttavia risulta anche l’evidenza di suoi valori barici non così elevati, e tali da non produrre ondate di caldo particolari o eccessive per il periodo. E’, nel contempo, anche da esaminare, alla luce del trend suddetto, la progressione contemporanea di una saccatura atlantica che, pigra e frenata dall’alta pressione, può rappresentare, comunque, un elemento di disturbo. Ad inizio seconda decade, giorno 12, la stessa saccatura, per come indicato dal disegno della situazione prevista in quota, appare sul vicino atlantico a ridosso dell’europa occidentale e fornisce indicazioni sia di una certa tendenza a suo lento spostamento verso levante e sia di una fisionomia evolutiva tipica delle circolazioni che tendono un po’ a stagnazione ed a cut-off. La simbologia in sovrapposizione mostra la stessa circolazione che, a distanza di ben 4-5 giorni, non ha fatto, in effetti, sicuramente grandi progressi e che potrebbe anche finire per rimanere a distanza o venire riassorbita; non possiamo, tuttavia, completamente escludere che, viceversa, la medesima possa finire per risultare più intraprendente fino, magari, ad interessare, più o meno marginalmente, il nostro centro-nord. Infine non dispiace che certi segni di terza decade indichino una configurazione di segno marcatamente occidentale con possibili influenze atlantiche…
Pierangelo Perelli

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