La pericolosità sismica di Milano e Hinterland è considerata «bassa»: il capoluogo lombardo è nella Zona 3 della classificazione sismica dell’Italia, dove si verificano periodicamente «scuotimenti modesti che non causano danni alle infrastrutture».
I terremoti con epicentro nel Milanese e/o nelle vicinanze del milanese, di solito non causano danni, ma ogni tanto capitano.
Il terremoto più forte in zona, COME DANNI, non come magnitudo, che si ricordi storicamente a Milano avvenne il 26 novembre 1396, le case dell’epoca non erano ancora costruite in manierea moderna, con epicentro nei pressi di Monza (fonte: Catalogo dei Terremoti Italiani Cpti11 dell’Ingv): la scossa fu di settimo-ottavo grado nella scala Mercalli, quella che misura i danni.
La stessa fonte cita altri due terremoti con magnitudo superiore a 4,0 a Milano, avvenuti nel 1228 e nel 1918.
Nel Novecento, in seguito al doppio terremoto di Caviaga, vicino a Lodi, stimabile in un 5,4 e 4,5, il 15 e 16 maggio 1951, a Milano furono registrati alcuni danni notevoli (sesto grado nella scala Mcs).
come quella registrata con epicentro a Trezzano sul Naviglio 3,8 magnitudo, e come quella di ieri Sabato 18 dicembre 2021 4,5 con epicentro a Bonate Sotto.
Per Milano attenzione, potrebbe esserci un rischio maggiore dai terremoti con epicentro in aree più lontane, ma forti.
Per esempio, per le case dell’epoca, fu drammatico il terremoto del 1117 nel Veronese, l’unico caso in cui a Milano fu raggiunto il settimo grado della scala Mcs. A Milano si registrarono clamorosi danni anche per il terremoto del 1222 nel Basso Bresciano, con l’epicentro a Brescia nel terremoto del settembre 1540,del 1806 a Novellara, nel Reggiano, del 1851 in Valtellina.
Fu avvertito, senza danni, il terribile e lungo un minuto, terremoto del 6 maggio 1976 del Friuli, e le scosse sempre forti in Friuli dell’11 e 15 settembre 1976, 2 al giorno.
Milano avvertì anche il terremoto del 29 dicembre 1999 in Valtellina. Negli anni più recenti, avvertite a Milano le scosse dei terremoti con epicentro a Salò (2004), Parma (2008) e dei numerosi forti sisma tra Emilia Romagna e Lombardia nel maggio degl 2012