Il vortice tuttora insistente sul basso adriatico e un pò derivazione del vortice stazionario delle alluvioni sul centro-europa, è lento a muoversi ma tenderà, comunque, a riassorbimento. La causa dello spostamento, che lo ha visto muovere verso sud o sud-est, coinvolgendo la nostra penisola, è da assegnare ad un certo cambio di circolazione contestualizzabile in un incremento del forcing zonale. Nulla che abbia a che vedere con un corso di correnti tese e debolmente ondulate da occidente, ma, comunque, qualcosa di attinente ad un corso relativamente nuovo, ascrivibile ad un flusso debole o moderato, pur sempre da ovest, pur se ancora un pò frenato e condizionato da un intraprendente sub-tropicale che può persino regalarci un pò di temporaneo africano nel fine settimana. Il break va, dunque, allontanandosi o esaurendosi per ridare corpo ad una estate che tenta di ripristinare condizioni assai anticicloniche, anche se, forse, non così ancorate ad onde di calore e a stagnazioni. La relativa mobilizzazione a cui ho fatto cenno, infatti, ci racconta di una configurazione tendenzialmente poco favorevole alla genesi di spinte africane durature e, semmai, più favorevole ad una fisionomia parzialmente zonale, ad onde successive e ad anche ad onde cicloniche in grado di, quanto meno, coinvolgere le regioni settentrionali. Il disegno, riferito al medio termine dei giorni 23/24 luglio, ci racconta dell’onda anticiclonica che ha ripreso possesso del mediterraneo e che ha riportato l’estate più fisiologica, ma ci racconta anche di un profilo ondulato e ad onde successive che può promettere una stagione senza estremizzazioni, e con qualche possibilità di infiltrazioni sul nord-italia (schema transizionale rappresentato dalle frecce). La saccatura tendente a vortice a ridosso di francia ed isole britanniche, per quanto insidiosa, non dovrebbe, infatti, stazionare o seguire lo stesso destino del brutto vortice delle alluvioni, ma muovere gradualmente verso levante, così da transitare, con la sua parte meridionale, su alpi e settentrione, intorno ai giorni 27/28, per dare conferma di una fase di fine mese e, forse, di inizio agosto, si estiva ma di segno sostanzialmente occidentale e senza la ingombrante presenza di eccessi africani…
Pierangelo Perelli

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