(ANSA) – RANGOON, 22 NOV – Circa 60 persone sono morte e oltre 100 risultano disperse in seguito alla frana che le ha sepolte mentre rovistavano in una montagna di scarti di una miniera di giada, nel nord della Birmania. E’ accaduto nello stato di Kachin. La città di Hpakant, epicentro del boom di giada in Birmania, rimane disperatamente povera: minatori improvvisati rischiano e spesso perdono la vita scavando tra gli scarti di enormi miniere.

In this March 22, 2015 photo earth moving equipment operates at a jade mine in Hpakant area, northern Kachin state, Myanmar. Uncontrolled mining of Myanmars famously valuable jade deposits is enriching individuals and companies tied to the countrys former military rulers while exacting a growing human and environmental toll on impoverished Kachin state. (ANSA/AP Photo)





























