L’evoluzione meteo che ci conduce sino ai primissimi di aprile si può sintetizzare in tre fasi. La fase in corso è quella del ritorno delle perturbazioni atlantiche indicato in precedenza. Detta fase vede un faticoso corso zonale, sempre un pò osteggiato da un sub-tropicale che concede non più di moderati affondi o il lento passaggio di diramazioni fatte di aria umida e moderatamente instabile. Detta fase sarà, gradualmente, sostituita da quella, breve o molto transitoria del fine mese, di un anticiclone azzorriano, meglio disposto da ovest ad est e, forse, un pò più influente. Per l’inizio di aprile, poi, ma è ancora tutto da vedere, vari modelli intravedono una rimonta lungo l’europa occidentale ed in direzione della scandinavia che non esclude uno step, più o meno breve, caratterizzato da correnti settentrionali o orientali con moderate flessioni termiche. Ho disegnato, oltre alla situazione generale prevista intorno ai giorni 26/27, tre frecce che, dal colore blu al rosso, passando per il viola, intendono rappresentare, sempre considerando il livello dei 500hPa, l’evoluzione sopra descritta…
Pierangelo Perelli






























