No al “paradigma consumista”. E ancora: “L’esaurimento delle risorse non può essere un pretesto per le guerre”. Sono alcune delle parole dell’enciclica di Papa Francesco che contiene un doppio appello a “proteggere la casa comune”, controllando surriscaldamento climatico e altri danni ambientali, ma anche cambiare modello di sviluppo, per i “poveri”, e “per uno sviluppo sostenibile e integrale”. Mentre biasima il fatto che i popoli abbiamo “pagato il prezzo del salvataggio delle banche”. Il mercato – dice ancora Francesco – “crea un meccanismo consumistico compulsivo per piazzare i suoi prodotti”. Ma questo non può essere il “paradigma” di vita dell’umanità oggi. Sia per il senso della esistenza che per la sostenibilità delle economie, serve un cambiamento di “stile di vita”.
Fonte: ansa.it

Environmental activists carry a banner as they march towards a Roman Catholic church to coincide with Pope Francis’ encyclical on climate change Thursday, June 18, 2015 in Manila, Philippines. In a high-level, 190-page document released Thursday, Francis describes ongoing human damage to nature as “one small sign of the ethical, cultural and spiritual crisis of modernity.” The solution, he says, will require self-sacrifice and a “bold cultural revolution” worldwide. (ANSA/AP Photo/Bullit Marquez)

NESSUNA BIG SNOW,NESSUNA GRANDE NEVICATA IN ARRIVO IN PIANURA IN ITALIA
dicembre 03, 2023