Secondo gli scienziati britannici, la vita di milioni di persone è minacciata dagli asteroidi che porebbero cadere nel corso dei prossimi 85 anni. Per ridurre i rischi, gli scienziati hanno creato una mappa delle zone più pericolose del mondo e quelle più minacciate si trovano in un tratto tra la Spagna e Scandinavia,  passando attraverso la Francia e la Germania. L’America Latina non è immune dal rischio impatti.

Dei 13.000 asteroidi scoperti da scienziati britannici dell’Università di Southampton, 500 di questi possono cadere sulla Terra, come riferisce il quotidiano “The Telegraph”.  Il rischio di impatti di asteroidi che si verificano contro il nostro pianeta non è troppo alto,  ma sono le conseguenze che uno di questi, possono essere devastanti se non distruttivi.
Pertanto gli specialisti hanno sviluppato una mappa globale che mostra i cosiddetti “corridoi rossi”, cioè aree che sono più a rischio di impatti asteroidi che cadendo possono avere conseguenze fatali.  Le informazioni sugli asteroidi scoperti, combinato con informazioni sulla densità di popolazione,  sono correlati con altri fattori che potrebbero aumentare gli effetti di impatti, come gli tsunami.

Secondo la mappa,  una delle zone che devono affrontare un pericolo maggiore è l’Europa, vale a dire una striscia che corrisponde alla Scandinavia, Germania, Francia e Spagna. Il Regno Unito non è in questa zona, ma possiede un rischio molto alto di uno tsunami generato dalla caduta di eventuali asteroidi.

La maggior parte della Russia o degli Stati Uniti, sono fuori pericolo, ma uno di questi “corridoi” attraversa gli  stati della California e della Florida attraverso il nord del Messico . Altre aree pericolose sono in Sud America:  Brasile e Perù. L’Australia potrebbe anche affrontare una pioggia di asteroidi.

“Pur avendo visto molti film di Hollywood, non poche persone si sono abituati a non prendere sul serio gli asteroidi, il rischio non può essere ignorato” –  ha detto il dottor Hugh Lewis dell’Università di Southampton,  citato anche nel quotidiano “The Telegraph”.

A suo avviso, è probabile che migliaia di persone potrebbero morire a causa di impatti di asteroidi nei prossimi 85 anni, che rappresentano percentuali simili a quelli causati da altri disastri di origine naturale. Non a caso, la meteora Chelyabinsk caduta il 13 Febbraio 2013, ha causato il ferimento di 1.500 persone e danni consistenti alle abitazioni, scuole e fabbriche,  nonostante poi, essere caduta in un lago ghiacciato.

 

impact-earth

asteroid-impact-earth-1

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Fonte Segnidalcielo.it

Share

About Author

(0) Readers Comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Informativa sui cookie. Continuando la navigazione ne accetti l'utilizzo maggiori informazioni

Non utilizziamo alcun cookie di profilazione. Sono utilizzati cookie legati alla presenza di plugin di terze parti. Se vuoi saperne di più sul loro utilizzo e leggere come disabilitarne l’uso, leggi la nostraINFORMATIVA

Chiudi