Slider — 19 Agosto 2025

Riporto da società meteorologica Italiana 

 

FINE DI UNA LUNGA E INTENSA ONDATA DI CALORE

 

Si è chiusa la lunga e intensa ondata di caldo che, estesa a tutta l’Europa centro-meridionale con massime anomalie termiche tra Spagna e Francia, nell’ultima decina di giorni ha interessato anche l’Italia e soprattutto le regioni del Nord, Toscana e Lazio. A differenza della Francia, dove i precedenti record di temperatura minima e massima più elevate per agosto o anche per qualunque mese dell’anno sono caduti a centinaia (tra i tanti, nuovi primati assoluti di 43,4 °C ad Argeliers (Aude, Occitania), 41,6 °C a Bordeaux, 40,7 °C a Perpignan e 40,3 °C a Montpellier), nel nostro Paese i record su singole giornate sono stati relativamente pochi, e limitati a zone soggette a correnti di caduta da Nord/Nord-Est (foehn). Citiamo ad esempio i 38,9 °C di domenica 10 agosto a Fossalon di Grado (Gorizia, dato Arpa Fvg/Osmer), i 38,3 °C di lunedì 11 a Sarzana-Luni (dato Aeronautica Militare), entrambi primati per qualunque mese nelle rispettive serie iniziate nel 1991 e nel 1970. Inoltre i 38,5 °C sempre di lunedì scorso a Genova-Sestri Ponente (dato ENAV), eguagliano il record assoluto del 7 agosto 2015 (dati dal 1928). Eccezionali poi le 64 ore consecutive >= 30 °C ad Alassio tra l’11 e il 14 agosto (anche in questo caso per effetto-foehn dall’entroterra), con la minima di 31,6 °C del 12 che secondo l’Arpal risulta la più alta storicamente registrata in tutta la Liguria. Torino (stazione Arpa Piemonte di via della Consolata) giovedì 14 ha vissuto la notte di agosto più calda dall’inizio delle misure in centro-città nel 1753, con minima di 26,7 °C, a un soffio dal record di qualunque mese (26,8 °C il 7 luglio 2015).

 

In ogni caso, è stata soprattutto la lunga persistenza del caldo anomalo a conferire caratteri insoliti e localmente eccezionali a questo evento canicolare. Calcolando le temperature medie su sequenze di 10 giorni consecutivi si scopre che l’ondata di caldo 8-17 agosto 2025 si colloca tra le più importanti per intensità e durata, in genere nel gruppo delle cinque più significative in serie di dati di svariati decenni, soprattutto al Nord-Ovest. Qualche esempio:

 

* Sestriere (2016 m, Arpa Piemonte): Tmed 19,2 °C, nuovo record, supera il 16-25 agosto 2023 (18,8 °C) (serie dal 1996);

 

* Aosta-aeroporto (545 m, Centro Funzionale VdA): Tmed 27,3 °C, terzo caso dopo 18-27 luglio 2022 (27,9 °C) e 16-25 agosto 2023 (27,5 °C) (serie dal 1974);

 

* Torino-via della Consolata (266 m, Arpa Piemonte): Tmed 29,5 °C, quarto caso dopo 4-13 agosto 2003 (31,1 °C), 14-23 luglio 2015 (30,1 °C) e 16-25 luglio 2022 (29,9 °C) (serie centro-città dal 1753);

 

* Piacenza-Collegio Alberoni (54 m, SMI/Opera Pia Alberoni): Tmed 29,0 °C, settimo caso pari merito con 27 luglio-5 agosto 1947 (record 31,1 °C il 5-14 agosto 2003, serie dal 1871).

 

* Trieste-molo Bandiera (0 m, Arpa FVG/Osmer): Tmed 29,5 °C, quinto caso dopo 5-14 agosto 2015 (30,6 °C), 3-12 agosto 2003 (30,2 °C), 16-25 luglio 2015 (29,8 °C) e 29 luglio-7 agosto 2018 (29,6 °C) (serie dal 1995);

 

* Borgo Grotta Gigante (Carso Triestino, 275 m – Società Alpina delle Giulie, Società Meteorologica Alpino-Adriatica): Tmed 27,5 °C, settimo caso pari merito con 3-12 agosto 1994 (record 28,2 °C il 5-14 agosto 2015, serie dal 1967);

 

* Pontremoli (251 m, SMI): Tmed 26,4 °C, quinto caso dopo 16-25 agosto 2023 (26,8 °C), 2-11 agosto 2003 (26,7 °C), 30 luglio-8 agosto 2018 (26,6 °C) e 18-27 luglio 2022 (26,5 °C) (serie dal 1929).

 

Segnaliamo inoltre che alla Spezia, secondo i dati rilevati dal meteorologo Andrea Corigliano, che ringraziamo, l’episodio attuale nel periodo di 8 giorni tra l’8 e il 15 agosto, con una temperatura media di 29,2 °C ha eguagliato il caso record del 2-9 agosto 2003 (serie dal 2000).

 

La lunghezza plurisecolare della serie di misura di Torino permette di mettere in evidenza ciò che più conta, ovvero l’impressionante aumento recente di frequenza delle ondate di calore. Delle dieci sequenze di 10 giorni più calde dal 1753, ben nove sono successive al 2002 (e cinque successive al 2017), mentre solo un caso appartiene al lunghissimo periodo storico precedente (l’evento del 26 luglio-4 agosto 1947).

Il cedimento dell’anticiclone nord-africano e il transito di un’intensa perturbazione atlantica a metà settimana determinerà tempo instabile e temporalesco, con temperature che rientreranno intorno o sotto alla norma per alcuni giorni.

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Meteo Sincero

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