Il getto principale, in fuga verso nord est, ed un suo ramo secondario, che affonda in mediterraneo, rendono ragione del duraturo guasto stagionale in atto. La vasta area depressionaria, multipla di poli freddi o vortici, ed alimentata da successive infiltrazioni nord atlantiche, è andata corrispondendo ad una circolazione semichiusa, poco mobile, estranea al lontano forcing zonale e, sempre di più, orientata ad un moto antizonale. Come detto in precedenza, dopo il guasto, la stagione, ancorata ad un azzorriano meridiano sull’oceano, avrebbe avuto possibilità di ripresa più in funzione di retrogressioni e di rimonta africana. E di fatto l’evoluzione suddetta conferma e giustifica detta ripresa, non stabile o sicura, e, di certo, temporanea, ma, certamente, valida nella espressione. Ecco che, con lo spostamento dell’area ciclonica verso occidente (frecce grandi), e verso un destino di fasatura da parte della circolazione del vortice polare, aumentano le possibilità di un più o meno breve rialzo barico legato a rimonta afro-mediterranea e ad un generale contesto anticiclonico continentale associato a correnti meridionali, inquadrabile tra la fine del mese e l’inizio del successivo…

25 luglio 2025…l’estate cambia volto…
luglio 25, 2025
Fine del caldo intenso dal fine settimana.
luglio 22, 2025
22 luglio 2025…verso una fase meno calda e più instabile…
luglio 22, 2025
Caldo intenso da sabato a martedì specie centro e sud.
luglio 17, 2025
16 luglio 2025…prosegue l’estate senza eccessi di caldo…
luglio 16, 2025
10 luglio 2025…clima gradevole ancora per qualche tempo…
luglio 10, 2025
Giugno 2025 in Italia: Caldissimo ed estremamente secco
luglio 07, 2025