IGLIANO E MARSAGLIA ANCORA ISOLATI

Mondovì Lunedì 13 Febbraio 1956

Ieri pomeriggio, nonostante il bel tempo che ha favorito il lavoro di potenti mezzi spazzaneve, la situazione di igliano e Marsaglia, i due centri posti nella zona fra Murazzano e Ceva, rimasti isolati a causa della neve, non era ancora cambiata.
La bufera di vento che ha imperversato fino a ieri l’altro ha formato lungo le strade che portano lassù dei muri di neve che in certi punti raggiungono l’altezza di due metri e mezzo e contro i quali anche i potenzi mezzi meccanici impiegati ieri hanno dovuto segnare il passo, perdendo del tempo prezioso.
Fortunatamente le notizie che giungono col telefono ( unico collegamento di Igliano e Marsaglia, con il resto del mondo) non sono allarmanti.
A Igliano i viveri basteranno per altri tre o quattro giorni; mancano però i medicinali per i venti e più degenti colpiti da influenza.
Le condizioni dei malati non richiedono tuttavia l’intervento immediato del medico condotto residente a Murazzano, il quale non può portarsi lassù.
A Marsaglia la situazione è leggermente migliore: una sola donna è malata e i viveri bastano per una settimana.
La prefettura di Cuneo ha disposto perché stamane entrino in funzione altri mezzi più idonei ad aprire le strade verso i due comuni isolati.
A Mondovì, intanto, la sfilata di Carnevale è stata rinviata per il freddo: il termometro segnava ieri mattina domenica, in città meno 14; la massima si è avuta nel pomeriggio con zero gradi.